Domenica 22 ottobre 2023, Corsa delle Tre Ville Memorial Trofeo Fabrizio Irilli riassunta in una fotografia che racchiude tutte le emozioni vissute. Una vittoria che ha commosso tutti i presenti, piena di sentimenti e valori. Protagonista Daniele Vulpiani, l’abruzzese della ASD Stracittadina di Avezzano che ha scelto Tivoli per portare a termine la sua impresa vincendo una gara tanto bella quanto dura dedicandola al suo piccolo nipotino e a tutta la sua famiglia. E’ bastato un abbraccio per toccare i nostri cuori e le sue lacrime di gioia per contagiare tutti. Bellissimi i feedback dell’evento che hanno messo in evidenza solo cose positive. Non ci interessano i numeri perché il successo, per noi che non ne facciamo uno scopo di lucro, è dato da ciò che si prova durante e ciò che resta e ancora una volta possiamo dire di essere soddisfatti e fieri del nostro lavoro che ha portato lustro all’ amata Tivoli e ha regalato ai partecipanti, accompagnatori e alle loro famiglie una giornata di festa. Noi della Tivoli Marathon vi ringraziamo. Fabrizio da lassù vi ringrazia.
“LA SFIDA”
“LE SFIDE SONO QUEI SOGNI IMMAGINARI CHE DIVENTANO CONCRETI SOLO QUANDO LI INSEGUI E SI REALIZZANO SE CI CREDI” (M.P.) Tutto nasce in una delle consuete sgambate domenicali e a lanciare la sfida è Emiliano Irilli con il suo desiderio di correre la terza Maratona. Sfida in un primo momento accolta con indecisione e perplessità dalla sua compagna di allenamento Dana che però la accetta e proprio lei sceglie la destinazione: la Polonia, il suo paese di origine, Maratona di Varsavia del 24 settembre 2023. Con un po’ di stupore ma con tutto l’appoggio della moglie Barbara che da sempre condivide con Emiliano la passione per la corsa e con il supporto di tutta la famiglia parte il progetto. Un programma di allenamento fatto di costanti sacrifici, ostacoli da dover sopportare e superare che lo costringono a giorni di stop, un’estate così tanto calda che non agevola e intanto il tempo passa ed arriva il grande giorno. Varsavia un’inaspettata bellissima città, il cielo velato, l’ansia che sale ma c’è aria di festa e tra saltelli, musica e balletti parte il countdown e inizia la sfida. Pacemaker a 3:15 è la scelta del traghettatore e tutto scorre con leggerezza fino al temuto muro dei 30 km, quel fastidiosissimo dolore al piede torna a farsi sentire poi il crollo al 35esimo ma non si può mollare, è il momento di stringere i denti per non deludere le aspettative che inesorabilmente e faticosamente sono al di sopra ed Emiliano taglia il traguardo e sottoscrive la sua sfida con il Personal Best di 3:18 e spicci. Nel frattempo la sua amica runner corre la sua gara godendosi e respirando l’aria di casa che le regala una medaglia che le resterà sempre nel cuore ed è Personal Best anche per Chorodynska Danuta Malgorzata alla sua prima Maratona che chiude con un tempo di 3:27. Forti emozioni che scrivono un capitolo importante della loro vita.
“Abbiamo un Campione”
A noi piace entrare nelle emozioni altrui perché diventano anche nostre e con ammirazione e stima guardiamo chi alla fine riesce e vince perché di questo si tratta, di sfide personali che portano alle proprie vittorie e in merito a ciò non posso non citare Claudio Pauselli un altro runner della Tivoli Marathon che si è fatto valere salendo sul podio nei Campionati Europei Master su pista a Pescara dove insieme al suo gruppo: Zaccaria Facchini e Giovanni Branchini, nella staffetta 4x400 sono riusciti a strappare il RECORD ITALIANO nella categoria M65 con un tempo di 4 minuti e 23 secondi. Claudio è un uomo dal carattere calmo e pacioso da fermo ma in corsa è un vero lottatore, grintoso e irrefrenabile sempre alla ricerca di nuove sfide che lo porteranno prossimamente ai campionati italiani indoor di Ancona poi ai mondiali master di Goteborg. In bocca al lupo campione.
Marianna Pucci