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“Da Strong a Xtrong” - di Marianna Pucci

Che senso ha partecipare ad una gara che parte all’alba e finisce al calar del sole? Forse è follia? Forse è incoscienza? O Forse….? Niente di tutto questo per Stefano La Cara detto Strong perché per lui è stato uno spettacolo unico nel suo genere. Dopo 12 IronMan , quel grande desiderio di spingersi oltre l’ha portato proprio nel posto dove voleva stare affrontando una prova con un grande bagaglio di esperienza alle spalle, tanta determinazione e soprattutto coraggio da vendere. Un vero straordinario atleta che ha partecipato alla “EagleXMan”, lo scorso 19 luglio 2025, (l’Extreme degli Ironman), conquistando un traguardo da supereroe di altri mondi. Un’avventura sul comprensorio del Gran Sasso con 3800 metri di nuoto nel Lago di Campotosto, 180 km di bici tra Campo Imperatore e i Monti della Laga e 42 km di corsa tutto in un’unica giornata. Il sole fa capolino pronto ad annunciare lo START con una sola Parola d’ordine “GESTIONE” e parte la gara per Strong affiancato per tutto il tempo dal suo accompagnatore Alessio Parisi, un importante supporto tecnico, psicologico essenziale al meglio della performance che è iniziata con la frazione di nuoto in linea con tutte le aspettative uscendo dall’acqua in 1h05’. Passaggio immediato in zona T1 per il cambio nuoto/bici e in sella pronto ad affrontare un percorso fatto di interminabili salite e tanti km. Il caldo senza tregua sotto un sole a picco non ha per niente frenato l’entusiasmo e la grinta di Stefano anzi sempre più scalpitante e pieno di energie ha raggiunto il T2, frazione corsa con grande fervore. Parte la Maratona, la prova più dura dove le gambe hanno già affrontato diversi interminabili km e ore di attività. Un percorso per niente facile con lunghe salite ripide, campi sterrati, boschi, a tratti persino da camminare dove inizia a farsi sentire la stanchezza, le primi crisi, la disidratazione e la fame affrontate e superate su basi solide fatte di studi e test sempre con il buon supporto e consigli di Alessio e soprattutto con pazienza e impavidità, poi il fortunoso incontro con Paolo e Domenico segna definitivamente la fine della crisi e l’inizio di una nuova carica per il finale preannunciato dalla voce in lontananza di DADDO, il famoso speaker del mondo IronMan che ti riempie di adrenalina perché si sta per segnare una nuova impresa per Stefano. Tra i monti ormai illuminati dal rosso del tramonto, tra le luci lontane dei bellissimi paesi intorno, in un contesto così magico e scenografico riecheggiano i loro nomi di Stefano La Cara e dei suoi compagni di viaggio che tagliano un traguardo stretti in caloroso abbraccio. Ed è ottavo posto assoluto per quell’infinito viaggio tra sfida e cuore ed è conquista di un sogno realizzato lassù su quelle montagne. E...nasce un nuovo Stefano da Strong ad Xtrong con un ricordo che segna un promemoria della forza che è dentro di noi pronta ad emergere quando meno ce lo aspettiamo.